Vizio della procura e inammissibilità: criteri di necessaria proporzionalità tra sanzioni irrimediabili e violazioni processuali

Con riferimento alla natura del vizio costituito dalla mancata cucitura all’atto introduttivo del foglio separato (che, al momento della decisione, la conteneva) da considerare procura, vanno applicati i criteri di necessaria proporzionalità tra le sanzioni irrimediabili e le violazioni processuali commesse, dovendosi ribadire che la strumentalità che le forme processuali assumono è in funzione della attuazione della giurisdizione mediante decisioni di merito e che la giustizia della decisione è scopo dell’equo processo. Va quindi cassata la pronuncia di inammissibilità per tale vizio.

 

Cassazione civile, sezioni unite, sentenza del 7.11.2017, n. 26338