Vaccino e danno alla salute: nesso causale secondo ragionevole probabilità scientifica ispirata alla c.d. probabilità logica
La sussistenza del nesso causale tra la somministrazione vaccinale e il verificarsi del danno alla salute deve essere valutata secondo un criterio di ragionevole probabilità scientifica ispirato al principio del “più probabile che non”, da ancorarsi non esclusivamente alla determinazione quantitativo-statistica delle frequenze di classe di eventi (c.d. probabilità quantitativa), ma riconducendone il grado di fondatezza all’ambito degli elementi di conferma disponibili nel caso concreto (c.d. probabilità logica).
Cassazione civile, sezione lavoro, ordinanza del 25.09.2023, n. 27274