Titolo esecutivo giudiziale: è consentita l’interpretazione extratestuale?

E’ consentita l’interpretazione extratestuale del titolo esecutivo giudiziale di cui all’art. 474 c.p.c., comma 2, n. 1 in base agli elementi che siano stati ritualmente acquisiti nel processo in cui esso si è formato, fermo restando che la discussione sulla rilevanza e sull’idoneità di tali fonti d’integrazione extratestuale dell’accertamento contenuto nel titolo resta riservata al giudice di rinvio, costituendo un apprezzamento di merito.

 

Cassazione civile, sezione lavoro, sentenza del 1.10.2015, n. 19641