Temerarietà della lite: occorre la coscienza dell’infondatezza della domanda e delle tesi, ovvero la mancanza della normale diligenza al riguardo

Circa l’accertamento della temerarietà della lite va ribadito che ai fini della sussistenza dei relativi presupposti non è sufficiente la mera opinabilità della pretesa azionata, ma occorre la coscienza dell’infondatezza della domanda e delle tesi sostenute, ovvero la mancata adozione della normale diligenza per l’acquisizione della predetta consapevolezza.

 

Cassazione civile, sezione prima, sentenza del 9.2.2017, n. 3464