Se il fascicolo è disordinatamente tenuto ed i numeri dell’indice non corrispondono ai documenti prodotti, il giudice d’appello non ha alcun onere di reperire da sé la documentazione malamente indicizzata.
Nel caso in cui il fascicolo di parte sia disordinatamente tenuto e confusamente composto ed i numeri dell’indice non corrispondano ai documenti prodotti, il giudice d’appello non ha alcun onere di reperire da sé la documentazione malamente indicizzata [Corte di Appello di Lecce (Taranto), sentenza del 9.1.2014].