Rinnovazione della consulenza tecnica d’ufficio: potere discrezionale giudice
In tema di consulenza tecnica d’ufficio, il giudice di merito non è tenuto, anche a fronte di una esplicita richiesta di parte, a disporre una nuova consulenza d’ufficio, atteso che il rinnovo dell’indagine tecnica rientra tra i poteri istituzionali del giudice di merito, sì che non è neppure necessaria una espressa pronunzia sul punto.
Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 19.10.2017, n. 24709
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