Ricorso invece che citazione: come va introdotta l’impugnazione?

In tema di impugnazione di una deliberazione dell’assemblea di condominio deve ritenersi che, ove la controversia sia stata erroneamente trattata in primo grado con il rito speciale del lavoro, anziché con quello ordinario, la proposizione dell’appello segue le forme della cognizione speciale. Tale conclusione è imposta dal principio della “ultrattività del rito”, che – quale specificazione del più generale principio per cui l’individuazione del mezzo di impugnazione esperibile deve avvenire in base al principio dell’apparenza, cioè con riguardo esclusivo alla qualificazione, anche implicita, dell’azione e del provvedimento compiuta dal giudice – trova specifico fondamento nel fatto che il mutamento del rito con cui il processo è stato erroneamente iniziato compete esclusivamente al giudice.

 

Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 23.8.2019, n. 21632