Quesito alle Sezioni Unite: quale strumento di tutela in appello in caso di espresso rigetto di un’eccezione della parte totalmente vittoriosa in primo grado?

È questione di massima di particolare importanza quella di stabilire, a fronte non già del semplice assorbimento o della mancata disamina, ma dell’espresso rigetto di un’eccezione della parte, e peraltro di un’eccezione in senso stretto, quale quella di prescrizione, se la parte – risultata per il resto totalmente vittoriosa – qualora sia interessata ad una nuova disamina da parte del giudice di appello, debba proporre appello incidentale ovvero possa limitarsi alla mera riproposizione della questione ex art. 346 c.p.c., come sembra essere avvenuto nel caso in esame. Sussiste pertanto l’opportunità di richiedere al Primo Presidente di valutare, ai sensi dell’art. 374 c.p.c., comma 2, se disporre che la Corte debba pronunciare al riguardo a Sezioni Unite.

 

Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 1.3.2016, n. 4058