Quanto il giudice può non accogliere la domanda di risarcimento del danno in forma specifica, condannando il danneggiante al risarcimento per equivalente?

Con specifico riferimento all’ipotesi di domanda di risarcimento del danno in forma specifica subito da un veicolo a seguito di incidente stradale, il giudice può fare ricorso al potere riconosciutogli dall’art. 2058 comma 2 c.c. e non accoglierla, condannando il danneggiante al risarcimento per equivalente, ossia alla corresponsione di un somma pari alla differenza di valore del bene prima e dopo la lesione, allorquando il costo delle riparazioni superi notevolmente il valore di mercato del veicolo (nel caso di specie l’appellante si duole che il primo giudice abbia fatto ricorso alla sostituzione della domanda di risarcimento in forma specifica con il risarcimento per equivalente; l ..........

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