Prova per testimoni e nullità: no alla rilevabilità d’ufficio

In tema di prova per testimoni, le nullità previste dall’art. 244 cod. proc. civ. tutelano l’interesse privato delle parti al corretto svolgimento del processo e non già l’ordine pubblico processuale, sicché non possono essere rilevate d’ufficio dal giudice, né dedotte nei successivi gradi di giudizio dalla parte che, anche implicitamente, abbia fatto acquiescenza alla assunzione del mezzo istruttorio [Cassazione civile, sezione terza, sentenza del 10.10.2014, n. 21395]. Scarica qui >>   CondividiPost correlati:Deliberazioni condominiali, nullità, rilevabilità d'ufficio Settembre 27, 2023 Giudicato esterno e rilevabilità d’ufficio Aprile 7, 2022 Prova ..........

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