Proprietario che esegue lavori facendo uso dei beni comuni: questi i limiti

Qualora il proprietario di un appartamento sito in un edificio condominiale esegua opere sui propri beni facendo uso anche di beni comuni, indipendentemente dall’applicabilità della disciplina sulle distanze, è necessario stabilire se, in qualità di condomino, abbia utilizzato le parti comuni dell’immobile nei limiti consentiti dall’art. 1102 c.c..

 

Cassazione civile, sezione seconda, ordinanza del  2.12.2019, n. 31412