Potere del giudice di fondare il proprio convincimento su accertamenti compiuti in altri giudizi

Nei poteri del giudice in tema di disponibilità e valutazione delle prove rientra quello di fondare il proprio convincimento su accertamenti compiuti in altri giudizi fra le stesse od anche fra altre parti, quando i risultati siano acquisiti nel giudizio della cui cognizione egli è investito, potendo chi vi abbia interesse contestare quelle risultanze ovvero allegare prove contrarie.

Cassazione civile, sezione seconda, ordinanza del 10.9.2019, n. 22585