Rivista scientifica di diritto processuale civile – Direttore scientifico: Luigi Viola
Al fine di adempiere all’obbligo della motivazione, il giudice del merito non è tenuto a valutare singolarmente tutte le risultanze processuali ed a confutare tutte le argomentazioni prospettate dalle parti, … Read More
di Avv. Maurizio Villani[1] e Avv. Idalisa Lamorgese[2] INDICE Introduzione. La Normativa. La Giurisprudenza di merito. La sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Campobasso, sez. 1ª, n. 219/01/2012 del 20/12/2012, … Read More
Il ritardo nel deposito delle sentenze e degli altri provvedimenti giurisdizionali integra l’illecito disciplinare di cui al D.Lgs. n. 109 del 2006, art. 2, comma 1, lett. q), qualora sia … Read More
di Paolo Spaziani[1] – SOMMARIO: 1. Il nuovo rito per i licenziamenti nel sistema dei riti speciali. Struttura, natura e funzione. – 2. Carattere pubblicistico dell’interesse tutelato dal procedimento e … Read More
Consiglio Superiore della Magistratura Ufficio referenti per la formazione decentrata dei magistrati del distretto di Milano 2012 Un anno di Giurisprudenza delle Alte Corti
Massima La responsabilità solidale nei confronti del danneggiato tra gli autori del fatto illecito ed il responsabile civile non dà luogo al litisconsorzio necessario.
di Rocchina Staiano Avvocato, Titolare dello Studio Legale Staiano in Salerno; Prof. a contratto in Medicina del Lavoro, Univ. Teramo).
Una volta detta inammissibile l’impugnazione per ragioni di rito, l’esame del merito è precluso, essendo il giudice ormai privo del potere giurisdizionale di esaminarlo.
di Manuela Rinaldi (Avvocato, Docente Universitario). Non può essere escluso, aprioristicamente, un ricorso cautelare ex art. 700 c.p.c. in materia di licenziamento.
di Paolo Baiocchetti[1] – “Pronunzie di merito e di legittimità idonee ad esplicare efficacia di giudicato in senso sostanziale e riparto di giurisdizione in materia di public service”.