La domanda per condanna da lite temeraria non è riconvenzionale
La domanda di risarcimento del danno derivato dall’aver proposto un gravame nella consapevolezza della sua
Rivista scientifica di diritto processuale civile – Direttore scientifico: Luigi Viola
La domanda di risarcimento del danno derivato dall’aver proposto un gravame nella consapevolezza della sua
In difetto di specifiche indicazioni legislative non fornite dall’art. 96 cpc, pare corretto fare ricorso
Va accolta la domanda ex art. 96 comma 3 c.p.c., laddove
Nota a sentenza della Cass. SS.UU. 3.6.2013 n. 13899. di Giulia CHIRONI Sommario: 1. Brevi cenni sull’evoluzione delle Commissioni tributarie – 2. Il ruolo della Carta Fondamentale … Read More
Cassazione civile, sezioni unite, ordinanza del 3.6.2013, n. 13899 Scarica qui l’ordinanza per esteso in formato pdf >>
La domanda di cui all’art. 96 c.p.c. presuppone pur sempre la prova, da parte dell’istante, sia dell’an che del quantum debeatur e comunque, pur essendo la liquidazione, per espressa previsione, … Read More
Qualora la chiamata in causa del terzo venga giudicata temeraria o arbitraria, il rimborso delle spese di lite rimane carico della parte che ha chiamato o ha fatto chiamare in … Read More
In tema di equa riparazione ai sensi
CHIARAVALLOTI: nuova Presidente della Corte d’appello di Reggio Calabria Focus: valutazione delle prove e prudente apprezzamento Il primo giudice ritiene nullo il contratto e l’appellante si duole solo della mancata … Read More