Rivista scientifica di diritto processuale civile – Direttore scientifico: Luigi Viola
—> vedi qui Il prudente apprezzamento dell’art. 116 c.p.c. non è libero convincimento, piuttosto ne è il limite. Lezione Dottorato con Prof.ssa Lucilla Gatt , Suor Orsola Benincasa, Napoli, Ph.D. … Read More
Deve enunciarsi il seguente principio di diritto: allorché venga dedotta come motivo di appello la nullità della citazione di primo grado per vizi della “vocatio in ius” (nella specie, per … Read More
L’azione di ingiustificato arricchimento ex art. 2041 c.c. può essere proposta solo quando manchi qualsiasi altro rimedio giudiziale in favore dell’impoverito e vi sia la unicità del fatto causativo dell’impoverimento, … Read More
Ai fini dell’ammissibilità dell’impugnazione per revocazione, ai sensi dell’art. 395, n. 3, cod. proc. civ., è necessario che la parte si sia trovata nell’impossibilità di produrre il documento asseritamente decisivo nel … Read More
La notificazione di un atto processuale a mezzo fax direttamente ad opera del difensore di una parte a quello dell’altra, è nulla, e non inesistente, in mancanza di una normativa, … Read More
Occorre considerare che l’art. 12 preleggi e l’art. 1362 c.c. assegnano un ruolo diverso all’interpretazione letterale. L’art. 12 preleggi (“nell’applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso … Read More
(estratto dalla relazione sull’amministrazione della Giustizia, nell’anno 2021, pronunziata dal Primo presidente Dott. Pietro CURZIO) —> SCARICA QUI
Il giudice aderisce al parere del CTU: non è tenuto ad esporne in modo specifico le ragioni Cessazione della materia del contendere: serve la totale eliminazione delle ragioni di contrasto … Read More