L’attività interpretativa delle norme giuridiche compiuta dal giudice non può mai costituire limite all’attività esegetica esercitata da altro giudice: il principio precedente giurisprudenziale vincolante non trova riconoscimento nell’attuale ordinamento processuale

In materia di giudicato, qualora quello che costituirebbe l’elemento comune alle cause si risolva, in sostanza, in una questione che involge l’attività interpretativa delle norme di diritto, va affermato che la … Read More