Prova civile – successione mortis causa – prova della qualità di erede in capo a chi in detta qualità intervenga in un giudizio pendente tra altre persone, ovvero lo riassuma o proponga impugnazione: è sufficiente la dichiarazione sostitutiva di atto notorio? Rispondono le Sezioni Unite.

Colui che intervenga in un giudizio civile pendente tra altre persone, ovvero lo riassuma a seguito di interruzione, o proponga impugnazione assumendo di essere erede di una delle parti

L’onere della prova: le regole generali e le sue eccezioni

di Valeria Vasapollo – Sommario: 1.1. L’onere della prova: l’art. 2697 c.c. 1.2. La regola generale dell’onere probatorio 2. Presunzioni 2.1. Presunzioni legali assolute (iuris et de iure) 2.2. Presunzioni legali relative (iuris tantum) 2.3. Presunzioni semplici 3. L’inversione pattizia dell’onere probatorio 4. Fatti pacifici e fatti non contestati 5. Fatti notori 6. Il regime dell’onere della prova delle norme applicabili.

La c.t.u. non è mezzo di prova… ma può diventare fonte oggettiva di prova

La consulenza tecnica d’ufficio, anche se non costituisce, in linea di massima, mezzo di prova, ma strumento per la valutazione della prova acquisita, tuttavia rappresenta una fonte oggettiva di prova quando si risolve nell’accertamento di fatti rilevabili unicamente con l’ausilio di specifiche cognizioni o strumentazioni tecniche.

Visualizza
Nascondi