Opposizione a decreto ingiuntivo: per chiamare in causa un terzo occorre chiederlo al giudice nell’atto di opposizione a pena di decadenza

L’opponente a decreto ingiuntivo che ntenda chiamare in causa un terzo non può direttamente citarlo per la prima udienza ma deve chiedere al giudice, nell’atto di opposizione, di essere a ciò autorizzato, determinandosi, in mancanza, una decadenza rilevabile d’ufficio ed insuscettibile di sanatoria per effetto della costituzione del terzo chiamato, ancorchè questi non abbia, sul punto, sollevato eccezioni, in quanto il principio della non rilevabilità di ufficio della nullità di un atto per raggiungimento dello scopo si riferisce esclusivamente all’inosservanza di forme in senso stretto, e non di termini perentori, per i quali vigono apposite e distinte norme.

 

Cassazione civile, sezione terza, ordinanza del 25.9.2018, n. 22572