Opposizione a decreto ingiuntivo, domanda di condanna ex art. 96 c.p.c. avanzata dall’opposto: inammissibilità  

Con riferimento alla domanda di condanna avanzata da parte convenuta ex art. 96 c.p.c. va osservato che nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo l’opposto, rivestendo la posizione sostanziale di attore, non può avanzare domande diverse da quelle fatte valere con il ricorso monitorio, salvo il caso in cui, per effetto di una riconvenzionale formulata dall’opponente, egli si venga a trovare, a sua volta, nella posizione processuale di convenuto. La domanda va pertanto dichiarata inammissibile.

Tribunale di Roma, sentenza del 10.2.2021