Lite temeraria: la quantificazione è pari al quadruplo delle spese legali

Se una parte agisce processualmente nell’evidente illusorio tentativo di ottenere un’improbabile sospensione e conseguendo come unico risultato quello di coinvolgere la convenuta in defatiganti attività processuali, oltre che di offrire il proprio contributo al noto sovraccarico della Giustizia, allora si giustifica la sanzione per lite temeraria, ai sensi dell’art. 96, comma terzo, c.p.c., pari al quadruplo delle spese legali [Tribunale di Milano, sezione terza, sentenza del 21.10.2014].

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