Lettera della norma è limite invalicabile dell’interpretazione: ipse dixit del Consiglio di Stato (IL ≥ IR)
E’ fondamentale il canone di cui all’art. 12 preleggi, comma 1, che impone all’interprete di attribuire alla legge il senso fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la loro connessione.
La lettera della norma costituisce, infatti, un limite invalicabile dell’interpretazione.
Consiglio di Stato, sezione sesta, sentenza del 23.09.2021, n. 6439