Legge Gelli-Bianco non è applicabile a casi precedenti la sua entrata in vigore
L’applicazione della L. 8 marzo 2017, n. 24 (cd. “Legge Gelli -Bianco”) a fattispecie già verificatesi al momento della sua entrata in vigore inciderebbe negativamente sul fatto generatore del diritto alla prestazione, ledendo, cosi, in maniera peraltro del tutta ingiustificata, il legittimo affidamento riposto dalla generalità dei consociati in ordine al regime contrattuale della responsabilità del medico. Ne deriva che le fattispecie perfezionatesi in epoca anteriore rispetto all’entrata in vigore della riforma di cui si tratta dovranno continuare ad essere disciplinate dai principi del previgente quadro normativo e giurisprudenziale.
Tribunale di Taranto, sezione prima, sentenza del 21.01.2019