La volontà di risolvere un contratto per inadempimento può implicitamente essere contenuta in altra domanda, eccezione o richiesta

La volontà di risolvere un contratto per inadempimento non deve necessariamente risultare da una domanda espressamente proposta dalla parte in giudizio, ben potendo implicitamente essere contenuta in altra domanda, eccezione o richiesta, sia pure di diverso contenuto, che presupponga una domanda di risoluzione, come appunto la domanda di restituzione della somma corrisposta per una prestazione inadempiuta.

Tribunale di Roma, sentenza del 19.7.2018, n. 15038