La Pubblica Amministrazione deve interpretare i D.M. utilizzando l’art. 12 preleggi (IL ≥ IR)

L’art. 10, comma 6, del D.M. n. 38 del 2013, nel disciplinare il trasferimento delle rivendite di tabacchi ne àncora l’autorizzazione al rispetto, tra l’altro, del parametro di cui all’art. 2, comma 5, del D.M. n. 38 del 2013 medesimo disposto normativo, dettato con riferimento all’istituzione di una nuova rivendita, ma applicabile anche a questa diversa fattispecie.

Il rimando alla disciplina applicabile è puntualmente indicato dal legislatore, sicché già questa considerazione sarebbe sufficiente a individuare il modus procedendi dell’amministrazione, tenuta dunque ad applicare la disciplina di cui al comma 5 e non quella di cui al comma 6, in virtù del canone interpretativo sancito dall’art. 12 delle Disposizioni sulla Legge in generale (c.d. preleggi), che valorizza precipuamente il tenore letterale della disposizione per enuclearne la norma.

Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza del 22.05.2020, n. 3245