La procura conferita in primo grado con la formula “per il presente giudizio” è valida anche per l’appello?

La procura conferita in primo grado con la formula “per il presente giudizio” è valida anche per la fase di appello qualora manchi nell’atto qualsiasi espressione tendente a specificare o delimitare l’incarico stesso al primo grado. Va al riguardo confermato il principio per cui la procura speciale al difensore, rilasciata in primo grado “per il presente giudizio” (o processo, causa, lite, etc.), senza alcuna indicazione delimitativa, esprime la volontà della parte di estendere il mandato all’appello, quale ulteriore grado in cui si articola il giudizio stesso, e, quindi, implica il superamento della presunzione di conferimento solo per detto primo grado, ai sensi dell’art. 83 c.p.c., u.c., norma che deve considerarsi operante solo quando vengano utilizzati termini assolutamente generici o quando la procura si limiti a conferire la rappresentanza processuale senza alcuna indicazione.

 

Cassazione civile, sezione sesta, sentenza del 6.12.2016, n. 24973