La pretesa al rispetto delle regole processuali deve essere sottesa da un interesse concreto: il caso della mancata rimessione in termini

La pretesa al rispetto delle regole processuali non è fine a se stessa, ma deve essere sottesa da un interesse concreto: non può, quindi, dolersi di non essere stato rimesso in termini, colui il quale non sappia indicare quali prove avrebbe chiesto e quali atti avrebbe compiuto, se la rimessione gli fosse stata concessa.

 

Cassazione civile, sezione terza, sentenza del 24.9.2019, n. 23644