Irragionevole durata del processo, notifica del decreto che ha accolto la domanda di equa riparazione, opposizione, improponibilità: nessuna lesione ai diritti costituzionali

Posto che va confermato che la notificazione, in forma esecutiva, del decreto ex l. 89/2001 che abbia accolto, sia pure in parte, la domanda di equa riparazione rende improponibile l’opposizione, deve escludersi, con, che la disciplina introdotta dal legislatore del 2012 presenti aspetti di irragionevolezza, atteso che, nell’ambito di una riforma volta a semplificare il procedimento di equa riparazione, la previsione che la notificazione del decreto monocratico – anche di quello che abbia accolto parzialmente la domanda in forma esecutiva – assuma il valore di acquiescenza alla statuizione adottata con il decreto monocratico, non appare in alcun modo lesiva dei parametri costituzionali di cui agli artt. 24 e 2 Cost.; invero, poiché è pur sempre rimesso alla scelta della parte se prestare acquiescenza al decreto monocratico ovvero opporsi alla detta statuizione, provvedendo, in tal caso, alla notificazione del solo ricorso in opposizione, non si è in presenza di una disposizione irragionevole o che comunque comporti ostacoli all’esercizio del diritto.

 

Cassazione civile, sezione sesta, sentenza del 22.11.2016, n. 23771