Invio messaggio audio su una chat di gruppo whatsapp: no alla sanzione disciplinare da parte del datore di lavoro
Nel caso di nell’invio di un messaggio audio su una chat di gruppo, non meglio precisata, la sanzione del datore di lavoro è illegittima perché proprio tale circostanza, ossia che si contesti al ricorrente l’invio di un messaggio audio in una chat di gruppo, esclude in radice che tale condotta possa essere legittimamente “acquisita” dal datore di lavoro e considerata ai fini dell’irrogazione di una sanzione disciplinare, atteso che la stessa condotta acquisitiva del contenuto della comunicazione privata determina una lesione del diritto alla segretezza della corrispondenza privata del ricorrente e quindi, per quel che rileva in questa sede, integra un comportamento illegittimo del datore di lavoro che, come tale, non può certamente consentire la successiva irrogazione di una sanzione disciplinare.
Tribunale di Trani, sezione lavoro, sentenza del 18.1.2023 (giudice Luca CAPUTO)