Interruzione del giudizio se l’avvocato è detenuto

Tra le fattispecie interruttive del processo deve inserirsi anche l’ipotesi di inibizione dall’esercizio della professione forense conseguente allo stato di detenzione dell’avvocato, che indubbiamente non si riallaccia ad una scelta volontaria del medesimo [Corte di Appello di Reggio Calabria, ordinanza del 12.6.2014].

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