Interpretazione: non deve mai essere strumento per sostituirsi alla voluntas legis

Il fondamentale canone di cui all’art. 12, comma 1, delle cd. Preleggi, impone all’interprete di attribuire alla legge il senso fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la loro connessione, potendo bensì con esso concorrere i criteri della interpretazione teleologica e sistematica, purché, tuttavia, l’interprete non varchi il limite esegetico consentito dall’enunciato formale (art. 101 Cost., comma 2) e non reputi, addirittura, l’interpretazione – in luogo che mezzo attraverso cui ricomporre un contrasto solo apparente con la Costituzione – strumento sostitutivo della voluntas legis.

Cassazione civile, sezione prima, ordinanza del 6.7.2022, n. 21417

Si vedano anche:

Interpretazione della legge ex art. 12 preleggi: l’inciso connessione richiama l’interpretazione sistematica (Cassazione civile, sezione prima, sentenza del  3.4.2020, n. 7667);

Se l’interpretazione letterale è sufficiente, non si cerca la mens legis. L’interpretazione sistematica è recessiva rispetto a quella letterale. (Cassazione civile, sezione quinta, sentenza del  23.07.2019, n. 19815);

Interpretazione della legge: non ci si può spingere oltre la portata massima consentita dalla formulazione testuale e sistematica della norma (Consiglio di Stato, sezione quarta, sentenza 24.10.2018, n. 6060);

La giurisprudenza ha funzione dichiarativa e non creativa: prima l’interpretazione letterale (IL) e solo in caso di lacuna (IL=0) si utilizza l’interpretazione per analogia; altrimenti sarebbe “arbitrio giurisdizionale”. (Cassazione civile, sezione prima, ordinanza del 3.12.2021, n. 38333);

-Prima l’interpretazione letterale, ma se non basta, allora si guarda la funzione della disposizione: è giurisprudenza
costante della Corte di Giustizia dell’Unione Europea [Corte giustizia Unione Europea, sezione prima, sentenza del
6.6.2018, n. 49/17
];

l’interpretazione teleologica e quella costituzionalmente orientata non consentono di superare il dato letterale
[Cassazione civile, sezioni unite, sentenza del  22.03.2019, n. 8230];

-VIOLA, Interpretazione della legge con modelli matematici. Processo, a.d.r., giustizia predittiva, DirittoAvanzato, Milano, 2018 (II° edizione)