Il divieto di nova in appello riguarda solo domande ed eccezioni in senso stretto oppure anche le contestazioni?

Il divieto di nova in appello, ai sensi dell’art. 437 c.p.c., non riguarda soltanto le domande e le eccezioni in senso stretto, ma anche le contestazioni nuove, non esplicitate in primo grado: e ciò per l’evidente modificazione dei temi d’indagine (e trasformazione del giudizio di appello da revisio prioris instantiae in iudicium novum estraneo al vigente ordinamento processuale) con alterazione così della parità delle parti.

Corte di appello di Milano, sentenza del 10.3.2023