Falsità della sottoscrizione apposta in calce al mandato conferito al difensore: conseguenze e strumenti per la sua deducibilità

Nel caso in cui manchi la procura o la stessa sia stata conferita con sottoscrizione falsa, l’atto introduttivo del giudizio deve essere considerato inesistente ed il relativo vizio insanabile idoneo ad inficiare tutti gli atti processuali e, di conseguenza, la sentenza emessa all’esito del giudizio, la quale sarà affetta non da nullità, da far valere con l’appello, ma da inesistenza giuridica, che può essere dedotta dalla parte interessata anche senza il rispetto del termine perentorio per la proposizione dell’appello, anche in via incidentale nel corso del giudizio di appello da altri instaurato oppure in via principale con l’actio nullitatis [Tribunale di Potenza, sentenza del 28.1.2015, n. 75].

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