È ammissibile la domanda per la restituzione del doppio della caparra proposta con ricorso cautelare in corso di causa?

È inammissibile la domanda di condanna alla restituzione del doppio della caparra versata proposta solo con ricorso cautelare in corso di causa, rappresentando domanda nuova, in ragione della diversità della causa petendi (caparra confirmatoria e non già restituzione di acconti indebiti) e della variazione quantitativa del petitum mediato richiesto nella medesima parentesi cautelare (a titolo di ulteriore misura risarcitoria).

 

Tribunale di Bari, sezione seconda, sentenza del 21.10.2015, n. 4519