Domanda di risarcimento danni per inadempimento dell’avvocato: come va identificata la competenza per territorio?

In relazione alle cause aventi ad oggetto un’azione di risarcimento danni per inadempimento al contratto di prestazione professionale forense si applicano, oltre al foro generale di residenza del convenuto, i fori di cui all’art. 20 c.p.c., ovvero occorre prendere in considerazione il luogo ove la obbligazione professionale è sorta (nella specie lo studio del professionista), e dove la stessa è stata adempiuta (nella specie il tribunale ove è svolto il patrocinio). Pertanto, essendo l’obbligazione risarcitoria non autonoma, ma consequenziale e dipendente dall’accertamento dell’inadempimento contrattuale, non è corretto, e non è idoneo a radicare la competenza territoriale presso il domicilio dell’attore (quale luogo ove dovrebbe essere adempiuta la prestazione pecuniaria, ex art. 1182 c.c., comma 3) il riferimento al luogo di esecuzione dell’eventuale prestazione pecuniaria risarcitoria.

 

Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del 21.9.2016, n. 18537