Domanda alternativa di condanna integrale e di condanna generica
La proposizione della domanda di condanna integrale in via principale, e di quella di condanna generica in via subordinata, rende inammissibile solo quest’ultima. Anche la formulazione d’una domanda di condanna generica in via alternativa ad una domanda di condanna integrale (vale a dire quando l’attore non istituisce alcun ordine di priorità nell’esame delle domande da lui formulate, ma lascia al giudice la facoltà di esaminarle quomodolibet) è inammissibile. Tuttavia, nel caso di formulazione alternativa delle domande in questione, è consentito all’attore restringere la propria pretesa alla sola condanna generica sull’an debeatur. La scelta dell’attore di restringere la propria pretesa ad una sola domanda generica, dopo avere domandato in via alternativa la condanna generica o quella specifica, non richiede il consenso del convenuto, sicché questi non può opporvisi. Tuttavia in tal caso il convenuto può domandare in via riconvenzionale che l’accertamento della responsabilità si estenda al quantum debeatur [Cassazione civile, sezione terza, sentenza del 20.2.2015, n. 3366].