Danno biologico, errore di calcolo del giudice per utilizzo di un moltiplicatore sbagliato rispetto all’età della vittima, conseguenze 

Il giudice di merito che commette un errore nel calcolo del danno, utilizzando un moltiplicatore sbagliato rispetto all’età della vittima, incorre in error in iudicando, non emendabile con la procedura di correzione prevista dall’art. 287 c.p.c.. Tale error non consiste in una inesatta applicazione delle regole matematiche, ma cade sulla individuazione dei dati numerici posti alla base del calcolo, traducendosi in un vizio logico della motivazione, perché impedisce la ricostruzione del ragionamento seguito dal giudice per giungere alla decisione. Ciò comporta la nullità della sentenza nella parte relativa alla liquidazione del danno, per difetto del requisito di cui all’ ..........

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