Consulenza tecnica-preventiva in caso di responsabilità del medico: Catanzaro dice no perché bisogna approfondire.

 

E’ inammissibile il ricorso ex art. 696 bis c.p.c. per una consulenza tecnico preventiva medico-legale finalizzata ad accertare che la morte del paziente sia stata causata da un’omissione o ritardo imputabile al medico, perché l’accertamento richiede un esame approfondito delle posizioni fatte valere dalle parti [Tribunale di Catanzaro, seconda sezione civile, ordinanza del 10.11.2015].

 

 

La Nuova Procedura Civile