Compenso professionale, studio associato, legittimazione attiva

Il rilievo che l’incarico, riguardante una prestazione caratterizzata dall’intuitu personae, è conferito al singolo professionista non contraddice, per ciò solo, la legittimazione dello studio ad agire per il pagamento. Difatti, la legittimazione dello studio associato non può essere esclusa in modo aprioristico, essendo invece necessario far riferimento alla specifica organizzazione interna, individuando in definitiva la volontà dell’associazione.

 

 

Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 25.7.2019, n. 20185