Compenso avvocato, art. 14 del d.lgs. 150/2011: accertamento preliminare della competenza del Tribunale nel singolo caso concreto

Posto che il rito sommario collegiale di cui all’art. 14, d.lgs. 150/2011 si applica solo alla liquidazione del compenso per attività giudiziale civile e complementare ad essa; non si applica, quindi, alla liquidazione del compenso per attività svolta nel processo penale o amministrativo, o davanti a giudici speciali, l’istituto del processo c.d. sommario non trova applicazione sempre e in modo indiscriminato; piuttosto, l’art. 702 bis, condiziona, l’accesso al (o l’attivazione del) processo sommario, ad un presupposto essenziale e, cioè, che la controversia rientri nella competenza, per valore e/o per materia, del Tribunale. A ben vedere, quindi, l’art. 702 bis c.p.c., non crea deroghe al sistema normativo della competenza, ma inserisce il procedimento, per così dire sommario, all’interno del sistema della competenza, subordinandolo all’accertamento preliminare della competenza del Tribunale, nel singolo caso concreto.

Tribunale di Milano, ordinanza del 5.12.2018