Circostanza di causa ritenuta dal giudice non contestata: strumenti di tutela

L’apprezzamento del giudice del merito, che abbia ritenuto pacifica e non contestata una circostanza di causa, qualora sia fondato sulla mera assunzione acritica di un fatto, può configurare un travisamento, denunciabile solo con istanza di revocazione, ai sensi dell’art. 395 c.p.c., n. 4, mentre è sindacabile in sede di legittimità, sotto il profilo del vizio di motivazione, ai sensi dell’art. 360 c.p.c., comma 1, n. 5, ove si ricolleghi ad una valutazione ed interpretazione degli atti del processo e del comportamento processuale delle parti [Cassazione civile, sezione prima, sentenza del 2.2.2015, n. 1784].

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