Cessione di cubatura: quale natura giuridica? Risponderanno le Sezioni Unite

In tema di imposta di registro, la Sesta sezione tributaria ha rimesso alle Sezioni Unite civili, ai sensi dell’art. 374, comma 2, c.p.c., la risoluzione della questione di massima di particolare importanza relativa alla qualificazione giuridica del negozio di cessione di cubatura, su cui sussiste contrasto qualificatorio (teoria del diritto di superficie, della “rinunzia” abdicativa o traslativa, della servitù non aedificandi o altius non tollendi, del negozio meramente obbligatorio) che si riverbera sui diversi criteri di tassazione dell’atto (aliquota ordinaria dell’8 per cento ovvero del 3 per cento), incidendo altresì a fini fiscali l’alternativa qualificatoria tra atto immediatamente traslativo del diritto edificatorio e atto avente natura patrimoniale, con ulteriori ricadute fiscali delle sopravvenienze di carattere urbanistico successive alla cessione.

Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del  15.09.2020, n. 19152