C.N.F.: queste le risposte ai problemi pratici in tema di MEDIAZIONE.

Il Consiglio Nazionale Forense ha diffuso una circolare con cui risponde ad una serie di quesiti pratici inerenti la mediazione civile, per come novellata dal c.d. Decreto del Fare.

Di seguito l’indice (scarica qui le risposte del C.N.F.).

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La competenza territoriale dell’Organismo di mediazione

Come si individua l’Organismo di mediazione territorialmente competente ai sensi dell’art. 4, D.Lgs. n. 28 del 2010?

La competenza territoriale dell’Organismo di mediazione, individuata a norma dell’art. 4, D.Lgs. n. 28 del 2010 è derogabile dalle parti?

Quali sono le diverse modalità con le quali le parti possono derogare alla competenza territoriale degli organismi di mediazione?

In presenza di una domanda di mediazione presentata davanti ad un Organismo di mediazione territorialmente incompetente, quali sono le responsabilità e i compiti dell’Organismo di mediazione e del mediatore designato per il procedimento?

Quali sono le conseguenze derivanti dall’aver presentato una domanda di mediazione davanti ad un organismo di mediazione territorialmente incompetente?

Nel caso di Organismo che abbia preveda lo svolgimento del procedimento di mediazione per via telematica il requisito della competenza territoriale va egualmente rispettato?

L’assistenza tecnica

A seguito delle novità introdotte dal D.L. n. 69 del 2013, conv. con modif. in L. n. 98 del 2013, l’assistenza tecnica dell’avvocato nel procedimento di mediazione è obbligatoria?

A seguito delle novità introdotte dal D.L. n. 69 del 2013, conv. con modif. in L. n. 98 del 2013, è possibile per la parte che si giovi dell’assistenza del difensore usufruire dei benefici previsti dalla disciplina del patrocinio a spese dello Stato per i non abbienti?

A seguito delle novità introdotte dal D.L. n. 69 del 2013, conv. con modif. in L. n. 98 del 2013, lo svolgimento dell’attività di assistenza da parte dell’avvocato della parte in mediazione presuppone il conferimento di apposita procura ad litem?

 Il primo incontro di mediazione

Quando inizia la procedura di mediazione? Con il deposito della domanda oppure nel momento della manifestazione di volontà delle parti, in seguito al primo incontro, di voler iniziare la procedura?

Qual è l’obiettivo del primo incontro?

Al primo incontro è importante la comparizione personale della parte?

La lettera di convocazione del primo incontro

È possibile svolgere sessioni separate durante il primo incontro?

È necessario far firmare l’impegno alla riservatezza già nel primo incontro (soprattutto se la parte invitata compare, senza aver sottoscritto preventivamente alcuna sorta di adesione)?

È possibile che il primo incontro sia svolto da un mediatore e nel caso di accettazione, la procedura sia condotta da un altro mediatore?

Quando si conclude il primo incontro?

Il verbale negativo

Nel caso di accordo tra le parti per la prosecuzione della mediazione in seguito al primo incontro, bisogna rinviare la seduta?

Come deve intendersi la prescrizione contenuta nell’art. 17, comma 5-ter, D.Lgs. n. 28 del 2010 (“nel caso di mancato accordo all’esito del primo incontro non è dovuto nessun compenso all’Organismo di mediazione”)?

È possibile svolgere il primo incontro on line?

L’accordo conciliativo

Qual è l’oggetto specifico dell’atto previsto dall’art. 2643, n. 12-bis?

Può essere trascritto l’accordo che ha un contenuto diverso dall’accertamento dell’avvenuta usucapione?

E’ sufficiente l’autenticazione degli avvocati?

Solo l’accordo raggiunto in sede di mediazione può essere trascritto?

Che contenuto deve avere l’accordo per acquisire efficacia esecutiva?

Cosa devono attestare gli avvocati?

Se manca la sottoscrizione o l’attestazione degli avvocati, l’accordo è invalido?

Se manca la sottoscrizione o l’attestazione degli avvocati, l’accordo può acquistare efficacia esecutiva?

Quale natura ha il titolo esecutivo costituito dell’accordo sottoscritto dagli avvocati?

E’ necessaria l’apposizione della formula esecutiva?

E’ necessario notificare alla controparte, insieme al precetto, anche una copia del titolo esecutivo?

Vi è differenza fra l’efficacia esecutiva dell’accordo sottoscritto dagli avvocati e quello omologato dal giudice?

Organismi di mediazione forense e revisione delle circoscrizioni giudiziarie

 

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