Art. 12 preleggi e interpretazione letterale

Per quanto previsto dall’art. 12 preleggi c.c., nell’applicare la norma, si deve anzitutto privilegiare il senso reso palese dal significato proprio delle parole secondo la loro connessione (c.d. interpretazione letterale) e dalla intenzione del legislatore (c.d. interpretazione logica). Se i primi due criteri non sono sufficienti, occorre ricorrere alle disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe (c.d. analogia legis); se il caso rimane dubbio, si decide secondo i principi generali dell’ordinamento giuridico dello Stato (c.d. analogia iuris). Corte d’Appello Roma, sezione terza, sentenza del 11.05.2021 Download CondividiPost correlati:Si inizia sem ..........

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