Arbitrato, quando è ammissibile l’impugnazione del lodo per vizi attinenti al procedimento di nomina degli arbitri?

In tema di arbitrato, l’impugnazione del lodo per vizi attinenti al procedimento di nomina degli arbitri è ammessa dall’art. 829 c.p.c., n. 2 (invero non solo nel testo applicabile ratione temporis, ma anche in quello oggi vigente), se la relativa nullità sia stata dedotta nel corso del giudizio arbitrale, anche quando sia stata pronunciata la declaratoria di illegittimità della previsione regolamentare attinente alla disciplina dei contratti pubblici (il D.P.R. n. 554 del 1999, art. 150, comma 3) dal Consiglio di Stato (con sentenza n. 6335 del 2003), nella parte in cui sottrae ai contraenti la facoltà di nomina del terzo arbitro, senza che in contrario possa invocarsi la pr ..........

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