Appello, parte vittoriosa in primo grado, onere di riproporre tempestivamente le domande e eccezioni respinte

Va confermato il principio per cui la parte vittoriosa in primo grado ha l’onere di riproporre tempestivamente le domande od eccezioni respinte, anche implicitamente, dalla sentenza impugnata, cioè entro l’udienza di precisazione delle conclusioni, pena l’effetto di tacita rinuncia sancito dall’art. 346 c.p.c. [Cassazione civile, sezione prima, sentenza del 23.4.2015, n. 8314].

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