Appello nel procedimento sommario di cognizione: si presenta con citazione
Alla luce del silenzio normativo in ordine alla modalità di proposizione dell’appello nel procedimento sommario di cognizione, è applicabile l’art. 343 c.c. con connessa necessità che il gravame debba essere proposto con atto di citazione. La tempestività dell’atto introduttivo deve essere valutata non già secondo i moduli del rito erroneamente utilizzato, bensì sulla base della disciplina dell’atto a cui la parte avrebbe dovuto far ricorso [Corte di Appello di Catanzaro, sezione terza, sentenza del 3.11.2014].