Opposizione a decreto ingiuntivo emesso a carico del condominio, legittimazione attiva
Il Collegio ritiene di dover confermare il principio che il singolo condomino non ha autonoma legittimazione a
Il Collegio ritiene di dover confermare il principio che il singolo condomino non ha autonoma legittimazione a
Atteso che a seguito della proposizione dell’opposizione a decreto ingiuntivo ex art. 645 c.p.c. il procedimento monitorio
Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo emesso per la riscossione di contributi condominiali, l’eccezione con la quale l’opponente deduca l’annullabilità della deliberazione
Può enunciarsi il seguente principio: il condomino che impugna una deliberazione dell’assemblea, deducendo vizi relativi
Vale la pena evidenziare che a seguito della riforma Cartabia, anche al fine di sgomberare il campo da ogni dubbio interpretativo, l’articolo 8 del D.Lgs. n. 28 del 2010 al comma 2 dispone
Va confermato che alle deliberazioni prese dall’assemblea condominiale (per analogia applicabile anche alle delibere
L’assemblea, quale organo deliberativo della collettività condominiale, può occuparsi solo della gestione dei beni e dei servizi comuni e non dei beni appartenenti in proprietà esclusiva
Il giudicato sostanziale conseguente alla mancata opposizione di un decreto ingiuntivo copre non soltanto l’esistenza del credito azionato, del rapporto di cui esso è oggetto e del titolo