Contrasto tra la sentenza e la precedente ordinanza istruttoria

La ordinanze emesse nel corso del giudizio, oltre che revocabili e modificabili, hanno efficacia del tutto provvisoria e non comportano alcun effetto preclusivo, con la conseguenza che il giudice del merito può giustificare nella sentenza le proprie scelte su motivi e su argomenti diversi da quelli indicati nell’ordinanza istruttoria [Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 9.2.2015, n. 2425].

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