Atto pubblico di compravendita redatto dal notaio: la dichiarazione della parte di essersi avvalsa di un mediatore ha valore probatorio quale confessione stragiudiziale?

In riferimento all’atto pubblico di compravendita redatto dal notaio nel quale la parte dichiari di essersi avvalsa dell’opera di mediatore professionale, indicandone le generalità, va affermato che tale dichiarazione non ha valore di prova legale nei rapporti tra la parte ed il mediatore, poiché, non essendo quest’ultimo costituito nell’atto notarile, non può essere intesa come confessione stragiudiziale fatta alla parte ai sensi dell’art. 2735 c.c., né può essere intesa come confessione stragiudiziale fatta ad un rappresentante del mediatore, poiché tale non è il pubblico ufficiale rogante [Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del 28.10.2014, n. 22788].

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