Violazione del giudicato, eccezione, revocazione

Per verificare se vi sia stato in concreto violazione del giudicato, occorre preliminarmente definirela portata del giudicato in linea generale e poi con riferimento al caso di specie. Il giudicato non copre tutti i fatti materiali, ma solo quelli che concorrono immediatamente a delineare la tutela riconosciuta dalla sentenza e solo ai fini della tutela medesima, non invece ad altri fini. Ciò posto, va confermato che l’art. 395 c.p.c., n. 5 va interpretato nel senso che ricorre tale ipotesi di revocazione qualora l’eccezione di giudicato esterno non sia stata proposta davanti al giudice che abbia pronunciato la sentenza revocanda; mentre, qualora il giudice di merito abbia trascurato di considerare la predetta eccezione, ricorre un vizio di motivazione denunciabile ex art. 360 c.p.c., n. 5 [Cassazione civile, sezione lavoro, sentenza del 10.9.2014, n. 19109].

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